Jack in the Green

Un Jack in the Green a Kingston, nel Surrey, a metà degli anni '70.
Un Jack in the Green a Kingston, nel Surrey, a metà degli anni '70.

Jack in the Green, noto anche come Jack o' the Green, è un'usanza popolare inglese associata alla celebrazione del Primo Maggio. Si tratta di una struttura piramidale o conica in vimini o in legno decorata con foglie e indossata da una persona come parte di una processione, spesso accompagnata da musicisti[1].

La tradizione Jack in the Green si sviluppò in Inghilterra nel corso del XVIII secolo. Emerge da un'antica tradizione del Primo Maggio, registrata per la prima volta nel diciassettesimo secolo, in cui le lattaie portavano secchi del latte decorati con fiori e altri oggetti come parte di una processione. I secchi del latte decorati furono man mano sostituiti da piramidi decorate da oggetti indossate sulla testa, e nella seconda metà del XVIII secolo la tradizione fu adottata da altri tipi di lavoratori, come le donne mungitrici e gli spazzacamini. Il primo resoconto conosciuto di un Jack in the Green proviene dalla descrizione di una processione del Primo Maggio di Londra nel 1770. Nel diciannovesimo secolo, la tradizione di Jack in the Green era in gran parte associata agli spazzacamini.

La tradizione si estinse all'inizio del XX secolo. Più tardi nello stesso secolo emersero vari gruppi revivalisti[2][3][4], che continuarono la pratica delle processioni di Jack in the Green May Day in varie parti dell'Inghilterra. Il Jack in the Green è stato anche incorporato in varie parate e attività pagane moderne[5][6].

La tradizione di Jack in the Green ha attirato l'interesse di folcloristi e storici sin dall'inizio del XX secolo. Lady Raglan[7] – seguendo un quadro interpretativo influenzato da James Frazer e Margaret Murray – suggerì che si trattasse di una reinterpretazione di un rituale di fertilità precristiano. Sebbene questa sia diventata l'interpretazione standard a metà del XX secolo, fu rifiutata da alcuni folcloristi e storici in seguito alla pubblicazione nel 1979 dello studio di Roy Judge sull'usanza, che ne delineava lo sviluppo storico nel XVIII secolo.

  1. ^ Jack in the Green nel Regno Unito: perché si festeggia, su My English School™, 8 aprile 2022. URL consultato il 12 febbraio 2024.
  2. ^ The English Ale, Mylor, South Australia, su theenglishale.com. URL consultato il 12 giugno 2022.
  3. ^ Whitstable Jack-in-the-Green, su oystermorris.org.uk. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  4. ^ Medway Council - Sweeps Festival history, su medway.gov.uk, 7 ottobre 2010. URL consultato il 12 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2010).
  5. ^ uk2.net, Oxford Jack-in-the-Green, su am39.com. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  6. ^ Knutsford Jack-in-the-Green, su virtual-knutsford.co.uk. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  7. ^ Stephen Winick, Green Man Connections: Jack in the Green and More | Folklife Today, su The Library of Congress, 18 ottobre 2023. URL consultato il 12 febbraio 2024.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search